Un’offerta ineguagliabile per WordPress, ma…
Come detto prima, l’offerta di Wp-engine non è ampia come per molti dei suoi competitor, visto che puntano solo agli utenti di WordPress (ma questo non è necessariamente un male): niente cloud hosting né VPS, ma solo hosting condiviso e server dedicati per i piani custom.
Andando a sbirciare le funzioni dei quattro piani di shared hosting, saltano subito all’occhio due mancanze: non si può registrare un dominio, il che non farà di certo felici i novizi, e niente email. Tocca quindi aggiungere entrambe alla lista della spesa, quando necessario.
Anche lo spazio non è più generoso di altri: i soli 10GB del piano Startup non lasciano molto spazio per crescere. È Comunque abbastanza per piccoli progetti senza pretese.
Soluzioni per WordPress
Stiamo parlando di un hosting specifico per WP, allora andiamo a vedere i punti di forza che spingono così tanti utenti di quest CMS a scegliere WP-engine.
Uno su tutti, l’ottimo framework Genesis e gli oltre 35 temi Studiopress inclusi sin dal piano startup. Questa è stata una mossa a mio dire azzeccatissima per distinguersi dalla massa.
Per chi vuole creare un e-commerce, ci sono più di 40.000 plugin, che coprono davvero ogni aspetto dalla sicurezza al design.
Ultimo ma non ultimo, le svariate integrazioni con Google, Amazon, Cloudfare, BigCommerce e altri colossi del web.
Funzioni avanzate
Per la gioia dei developer, tutti tutti i piani includono un content delivery network (CDN) e permettono l’accesso diretto al codice.
È presente anche un’area di staging che permette di testare ogni modifica apportata prima della pubblicazione. Questo è un elemento spesso sottovalutato, ma che da sé vale il prezzo. Provate a chiedere a qualche esperto quanto può costare rimediare a certi errori sul codice… potreste tranquillamente arrivare a raddoppiare le spese di un mese.
Infine, meritano una menzione la possibilità di creare repository Git e la connessione via SFTP.
Interessante anche il plugin GeoTarget che permette di adattare in automatico i contenuti del sito in base al paese di provenienza dell’IP del visitatore.
Sicurezza e GDPR
Un’altra spesa spesso da prendere in considerazione è il certificato SSL, ma su WP-engine lo troverete già incluso insieme ai backup automatici per 40 giorni.
Fa piacere anche sapere che utilizzano un datacenter ridondante e che il team Wp-engine si occupa di revisionare il codice ai fini della sicurezza, per proteggere da attacchi bruteforce e DDos.
Se poi il sito venisse hackerato, si prenderanno carico di passare a Sucuri il caso (a loro spese), per poi decidere sul da farsi.
Analytics
Altra feature molto interessante, è l’integrazione di una versione semplificata di Google Analytics e di un tool per monitorare le performance del vostro sito direttamente sulla dashboard.