In questo articolo
Nota: Ho comparato le due piattaforme solo in base alle categorie di servizio che hanno in comune, come logo design, copywriting, etc. Fiverr offre tante altre categorie, anche alcune folli come questa (che non pensavo esistesse!
1. Struttura della piattaforma e flusso di lavoro
Fiverr è (soprattutto) per lavori salutari, Upwork (soprattutto) per lavori a lungo termine
La differenza principale tra queste due piattaforme è che Fiverr è più indirizzata all’ingaggio di freelancer per lavori una tantum, mentre Upwork si concentra sulla costruzione di una relazione a lungo termine tra freelancer e clienti. Ovviamente potrai usare Fiverr per lavori a lungo termine e Upwork per lavori salutari, ma l’enfasi di Fiverr sui compiti individuali (che sul sito vengono chiamate “gig”) e il focus di Upwork sull’assunzione a lungo termine hanno chiaramente influenzato il design delle rispettive piattaforme. In che modo? Quando effettui una ricerca su Fiverr puoi navigare su specifiche categorie di gig, come “scrittura di eBook” o “editing di video”: una cosa sensata, quando vuoi ingaggiare una persona per un progetto singolo. Puoi anche effettuare delle ricerche per parola chiave per trovare le gig che non corrispondono alle categorie predefinite. Il sito web di Fiverr non è disponibile in italiano, ma è comunque facile da navigare; i profili delle gig sono inoltre facili da comprendere se si ha una conoscenza di base della lingua inglese. Ogni venditore ha delle pagine separate di gig per ogni servizio fornito, ed ogni pagina di gig contiene delle informazioni dettagliate sull’esperienza del freelancer, aree di esperienza, e prezzi per progetto. Se hai domande per il freelancer prima (o dopo) la sua assunzione, puoi facilmente comunicare con lui tramite l’app di messaggistica. Ricorda che, probabilmente, dovrai comunicare col freelancer in inglese. Su Upwork non è presente l’equivalente di una pagina di gig: dovrai invece cercare tra i profili dei freelancer. Potrai specificare le aree di esperienza che cerchi nel tuo freelancer (es. copywriting, SEO), ma i risultati di ricerca ti porteranno alle pagine di profilo, simili alle pagine di LinkedIn: è un po’ come sfogliare i curriculum di potenziali impiegati, anziché visualizzare degli annunci su misura basati sul servizio di cui hai bisogno. Il sito web e tutti i profili sono disponibili solo in inglese, ma volendo potrai tirare a indovinare la lingua madre del venditore al quale sei interessato e conversarci in italiano. Entrambi i siti ti permettono di restringere la tua ricerca secondo criteri specifici come gamma di prezzo, lingua madre del venditore, valutazione del venditore, tempi di consegna e altri ancora. Fiverr presenta anche altri filtri di ricerca per categorie specifiche, chiamate “Service Options” (opzioni di servizio): ad esempio, se stai navigando nella categoria Logo Design, potrai restringere la tua ricerca secondo stile del design, formato di file e altre ancora. Nella mia esperienza, l’intera procedura di ordinazione di una gig su Fiverr è solitamente semplice e veloce: paghi, comunichi al venditore quello che vuoi, e quello esegue. Per assicurarsi che tu sia soddisfatto del lavoro, Fiverr detiene il denaro e non rilascia i fondi al venditore fino alla tua approvazione del lavoro. In tal modo, hai l’opportunità di contestare il pagamento se il venditore non soddisfa le tue aspettative. Su Fiverr puoi anche postare dei lavori (chiamati “Requests”, richieste) ed aspettare che i venditori ti facciano delle proposte, proprio come nelle altre piattaforme, ma questa opzione è nascosta in un menu. L’interfaccia di Fiverr ti incoraggia ad esplorare e a scoprire cosa i venditori possono fare per te. Personalmente, ti incoraggerei di utilizzare il sito allo stesso modo, dal momento che puoi selezionare i venditori che intendi ingaggiare anziché sfogliare le domande di venditori che potrebbero non soddisfare i tuoi criteri. Inoltre, cercare tra i candidati e selezionare quelli giusti una volta trovati risulta più efficiente rispetto a pubblicare un lavoro ed aspettare che i venditori ti inviino le loro candidature. Se sei in giro, Fiverr può offrirti una app per dispositivi mobili che funziona praticamente come il sito web. Su questa sono presenti quasi tutte le stesse funzioni del sito, impacchettate in una modalità più compatibile con la visualizzazione su dispositivi mobili. Su Upwork troverai una combinazione di persone che offrono i loro servizi a tariffa oraria o a prezzi fissi per progetto. Puoi pubblicare un lavoro ed aspettare che le persone ti mandino una proposta. Puoi anche includere dei requisiti dettagliati, come:- Richiedere applicanti con esperienze e competenze specifiche
- Definire il progetto come continuo o una tantum
- Aggiungere domande per scremare i candidati
- Richiedere lettere di presentazione
- Il tuo budget
- Esperienza del freelancer
- Tasso di completamento dei lavori
- Guadagni totali sul sistema
- Lingue
2. Standard di verifica dei freelancer
Fiverr verifica solo certi freelancer, la verifica di Upwork lascia qualche dubbio
Sia Fiverr che Upwork cercano di darti un’idea della qualità del lavoro di un freelancer, ma i modi in cui si approcciando a ciò sono diversissimi, e… Beh, il sistema perfetto non esiste. Fiverr, in realtà, non verifica i suoi venditori; eccezion fatta per quelli “Pro”. Tutti i freelancer con una solida carriera lavorativa ed un portfolio solido di lavori possono richiedere di partecipare al programma Pro, nel corso del quale subiranno diverse revisioni. Il programma Fiverr Pro accetta solo freelancer altamente qualificati, indipendentemente dalla durata della loro iscrizione alla piattaforma. Chiunque diventi un venditore Fiverr Pro è probabilmente molto bravo in ciò che fa. La piattaforma, inoltre, si interessa in modo speciale in potenziali problematiche o dispute che coinvolgono i venditori Pro, per assicurarsi che siano tutti soddisfatti. Ovviamente tutto ciò ha un prezzo: le gig Pro sono decisamente le più costose sulla piattaforma. Sarai in grado di individuare i venditori Pro dal loro prezzo e dalla piccola scritta “Pro Verified” presente sulla pagina della loro gig. Puoi anche cercare i Pro selezionando il pulsante “Pro Services”, che mostrerà in cima ai risultati della tua ricerca tutti i freelancer Pro: Per quanto riguarda i venditori non Pro dovrai affidarti ad una assicurazione di qualità basata sulla community: i clienti valutano e recensiscono i venditori dopo il completamento delle singole gig (e i venditori valutano i clienti), in modo che tu possa farti un’idea della qualità dei loro servizi. Upwork, d’altro canto, è nota per “sovra-verificare” tutti i suoi freelancer: questi devono fare richiesta di partecipazione alla piattaforma, e non tutti vengono accettati (ciò dipende dalla domanda in certi campi). Una volta iscritti al sito, se i freelancer vogliono che il loro profilo venga notato e/o promosso dovranno seguire un iter leggermente complicato, con tanto di test delle loro capacità. Upwork è anche dotato di un sistema che identifica e verifica i suoi freelancer Top Rated: questi hanno un tasso di Job Success (lavori di successo) del 90% o più, guadagni mensili di almeno $1.000 USD, almeno tre mesi di attività sulla piattaforma, e vari altri requisiti specifici. I profili Top Rated sono indicati da un piccolo scudo blu sormontato da una coroncina. Esiste anche la categoria “Rising Talent”, per i freelancer non ancora Top Rated che hanno già ottenuto un discreto successo. La loro icona è uno scudo blu con una stella. Il sistema di verifica di Upwork può in realtà risultare deleterio, visto che i suoi standard sono un po’ arbitrari: in altre parole, un sacco di buoni freelancer non riescono a sfondare sulla piattaforma, mentre altri lasciano addirittura perdere l’iscrizione perché troppo complicata. Quelli che sanno come giocare con il sistema, invece, hanno un vantaggio enorme. Il problema peggiore è che i profili falsi e “abbelliti” sono ancora un problema su Upwork, nonostante tutte le verifiche, le valutazioni e lo stress dell’iscrizione. Puoi informarti su questa questione leggendo la nostra recensione approfondita di Upwork. Il vincitore è: Fiverr. I sistemi di verifica di Upwork si ritorcono contro la piattaforma stessa, mentre il sistema di valutazione di Fiverr, basato sulla community, risulta più efficiente. Dovresti cercare i tuoi freeelancer in entrambi i modi, poiché tutte le piattaforme di questo tipo hanno problemi con profili falsi e freelancer malintenzionati.3. Profili dei freelancer
Il design dei profili su Fiverr è visuale, quello di Upwork si basa sul curriculum
I profili dei freelancer su Upwork e Fiverr hanno molto in comune, e ciò non sorprende. Sono presenti i prezzi, le recensioni degli utenti, le valutazioni, i vari elenchi di competenze utili, lingue parlate, certificazioni, ed un modo immediato per contattare i freelancer. E sono tutti disponibili esclusivamente in inglese. La differenza tra i due, come al solito, sta nell’approccio: l’interfaccia utente di Fiverr è più focalizzata sulle singole gig piuttosto che sui profili utente e, per questo motivo, le gig occupano un ruolo centrale anche sulle pagine profilo. Questo design ti fornisce le informazioni più importanti necessarie per prendere una decisione informata, e ti mostra tutto ciò che un freelancer può fare per te. Potrai anche navigare tra le gig per vedere più esempi di lavori passati. E sì, Fiverr incoraggia tutti (e non solo i designer, gli illustratori e i videografi) a rendere il proprio portfolio visivamente accattivante. Ecco uno screenshot del portfolio di uno scrittore: I portfolio di Upwork ricordano più un classico curriculum, ed assomigliano molto ai profili su LinkedIn. C’è una certa enfasi sulle statistiche, come i guadagni del freelancer sulla piattaforma, quanti lavori su Upwork ha completato, quante ore ha lavorato, ed altre informazioni potenzialmente utili. Ci sono anche le classiche informazioni da curriculum, come la formazione educativa e il passato lavorativo del freelancer. Se hai intenzione di ingaggiare un graphic designer, ad esempio, potresti dover arrivare a metà pagina prima di vedere degli esempi del suo lavoro. Il vincitore è: Fiverr. Capisco che l’approccio su base statistica di Upwork possa risultare interessante per alcuni, soprattutto in ambiente aziendale, ma personalmente preferisco farmi un’idea su un freelancer tramite un approccio più visivo, come quello presentato dai profili su Fiverr. Il modo in cui Fiverr struttura la pagina rende la stessa facile da navigare e semplifica la lettura delle informazioni più importanti (prezzi, esperienza, valutazioni etc.). Inoltre, le immagini delle gig che un venditore può aggiungere su Fiverr possono darti un’idea del suo stile, della sua professionalità e del suo brand personale, anche se non sei alla ricerca di un designer.4. Prezzi
Prezzi bassi e alta qualità: un ottimo rapporto qualità/prezzo su Fiverr
Detto in poche parole, Fiverr è più economico. Non potrebbe essere diversamente, visto che molte delle gig costano solo $5 USD. Se leggerai la nostra recensione sui logo designer di Fiverr scoprirai che quei progetti da $5 USD possono risultare decisamente validi, visto che $5 non sono pochi, in alcuni paesi. In altre parole, giudica i venditori dai loro lavori precedenti, e non solo dai prezzi presentati. Uno degli aspetti che apprezzo di Fiverr è che posso cambiare la valuta: quindi, per l’Italia, posso cambiare la valuta in Euro e farmi un’idea più precisa del costo di una gig. Anche su Upwork sono presenti persone disposte a lavorare per pochi spiccioli, ma non così pochi, e solitamente sempre ad una tariffa oraria. Il lavoro potrebbe richiedere più tempo del previsto, e potresti ritrovarti con una fattura più elevata rispetto alle tue aspettative. Per fortuna, molti freelancer offrono sui loro servizi anche dei pacchetti a prezzo fisso. Tutti i prezzi su Upwork sono disponibili solo in USD. Su Upwork, quasi tutte le commissioni sono a carico del freelancer. Come cliente dovrai pagare solo una commissione di procedimento del 3%, uno standard di molti servizi online. È risaputo, però, che i freelancer su Upwork spesso incrementano le loro tariffe per coprire le commissioni a loro carico. Fiverr presenta una commissione di $2 USD su tutti gli acquisti fino a $40 USD. Se quindi acquisterai un servizio da $5 USD, dovrai pagare $7 USD. Oltrepassata la soglia di $40 USD, la commissione passa al 5%: se quindi spenderai $1.000 USD sul design di un sito web, ad esempio, Upwork risulterà la scelta più economica, anche se non di molto. Nessuna delle piattaforme parla di incentivi finanziari (bonus o sconti) per invogliare il cliente a costruire un rapporto con un certo freelancer. È comunque più facile riassumere un venditore col quale si ha lavorato in precedenza: ciò è un aspetto positivo, perché potrai di nuovo lavorare con qualcuno del quale conosci la qualità e del quale ti fidi. Entrambe le piattaforme forniscono una cerca misura di sicurezza per i venditori: per quanto riguarda i servizi a prezzo fisso, tutti i fondi pagati vengono generalmente detenuti da Upwork e Fiverr fino all’approvazione del cliente. Upwork ha anche un sistema per il monitoraggio del tempo utilizzato per assicurare (almeno in teoria) che i freelancer ti stiano facendo pagare solo per il tempo che hanno trascorso lavorando al tuo progetto. Se le cose non andranno bene, potrai sempre aprire una disputa. Il vincitore è: Fiverr. Nonostante le commissioni siano a carico del cliente, Fiverr è meno costoso ed offre un ottimo rapporto qualità/prezzo; soprattutto dal momento che quasi tutti i progetti sono a costo fisso. I costi orari potrebbero, invece, andare fuori controllo.5. Risoluzione delle dispute
I dettagli sono complicati: ecco la versione semplificata
Upwork e Fiverr hanno una cosa in comune: entrambe le piattaforme vogliono che tu risolva davvero i tuoi problemi con i freelancer. Entrambe hanno una sezione del sito dedicata alla gestione delle dispute e alla risoluzione di vari problemi, come una consegna tardiva e/o l’insoddisfazione per il servizio o prodotto finale. Secondo me questo è il modo migliore di gestire queste situazioni, visto che la maggior parte dei freelancer desidera una buona recensione e valutazione. Le cose non vanno sempre lisce, però: in questi casi, le linee guida specifiche e le opzioni di risoluzione variano in base alla situazione, e sono ampiamente definite nei Termini di Servizio di entrambe le piattaforme. La sintesi è questa: se non sei soddisfatto della performance di un cliente per un qualsivoglia motivo, potrai compilare un verbale. Su Fiverr ciò significa che qualcuno che lavora per la piattaforma darà un’occhiata al tuo caso e deciderà se meriti un rimborso parziale o totale. Su Upwork, uno “specialista in dispute” fornirà una raccomandazione non vincolante che, se rifiutata, implicherà l’entrata in gioco di arbitratori legali che potrebbero farti sborsare fino a $300 USD. Il resto sarà pagato da Upwork e dal freelancer. A seconda di quanto hai pagato il progetto originale, ciò potrebbe non risultarti di certo conveniente. Il vincitore è: Abbiamo di nuovo un pareggio. Alcuni potrebbero preferire la possibilità di coinvolgere un arbitratore legale, ed altri troveranno l’idea lenta e fastidiosa. La preferenza per uno dei due sistemi potrebbe dipendere da quanto hai già speso, da quanto sei disposto a spendere, e su quanto ci tenga ad ottenere una qualche forma di giustizia.Conclusione: Fiverr è l’opzione più valida a livello generale
Ingaggiare un freelancer su Fiverr è semplice, e facendolo otterrai un buon rapporto qualità/prezzo, semplicità e tariffe chiare. Sono questi aspetti che rendono questa piattaforma la vincitrice (almeno per me). Senza considerare che è molto difficile competere con una piattaforma che offre un venditore per ogni tipo di budget possibile, ed alcuni di quei venditori da $5 USD sono davvero validi. Upwork è ancora (forse) una buona scelta, se preferisci le tariffe orarie e vuoi ingaggiare più freelancer per collaborazioni a lungo termine. Inoltre, sono presenti anche diverse funzioni utili in un’ottica aziendale. Ecco una tabella per riassumere la situazione:Fiverr
Upwork
Prezzi generalmente contenuti
✔
✘
Facile da utilizzare
✔
✔
Protezioni per i clienti
✔
✔
Valutazione dei freelancer
Limitata
Forse eccessiva
Prezzi fissi
✔
✔
Prezzi orari
✘
✔
Arbitrato da parte del personale
✔
✔
Arbitrato legale
✘
✔
Domande frequenti
Quale piattaforma è più adatta ai freeancer, Fiverr o Upwork?
Fiverr, senza ombra di dubbio. La creazione di un profilo e l’avvio della propria attività da freelancer è molto più semplice. Il suo sistema di profili e gig fa inoltre sì che i tuoi servizi si distinguano maggiormente dagli altri, soprattutto se di nicchia. Upwork potrebbe anche funzionare per te, ma è un investimento maggiore e dovrai imparare a giocare con il suo sistema. Se vuoi iniziare a vendere i tuoi servizi su Fiverr, dai un’occhiata alla nostra guida su come farlo.Quale piattaforma per freelancer è più economica, Fiverr o Upwork?
Per un cliente, Fiverr risulta la più economica. La struttura di prezzi fissi, abbinata al bassissimo prezzo minimo, fa sì che i tuoi lavori vengano completati rapidamente a costi bassi. Inoltre, i prezzi tendono a essere più bassi su Fiverr, anche per i lavori di qualità.Quale piattaforma offre una migliore protezione al cliente, Fiverr o Upwork?
Questo è un pareggio. Entrambe offrono protezioni simili ai clienti, e i freelancer non vengono pagati fino alla soddisfazione degli stessi. Ovviamente, dovrai avviare eventuali dispute in tempi ragionevoli. Nota: Upwork ha la possibilità di ricorrere ad un arbitraggio legale, mentre Fiverr si affida esclusivamente all’arbitraggio da parte del suo personale. Alcuni potrebbero trovare l’arbitraggio legale confortate, ma questo comporta un costo notevole in termini di tempo e denaro.Quale è più facile da usare, Fiverr o Upwork?
Nessuna delle due piattaforme presenta particolari difficoltà di utilizzo. Entrambe hanno una interfaccia utente fluida generalmente facile da navigare; ma voglio sottolineare il fatto che Fiverr se la cava meglio nel guidare il cliente tramite un portfolio più visuale che mostra prezzi, descrizioni dei servizi e campioni di lavori in modo intuitivo. Dai un’occhiata alla nostra recensione completa di Fiverr per capire meglio il funzionamento complessivo dell’esperienza su questa piattaforma.Quali metodi di pagamento sono disponibili su Upwork e Fiverr?
I metodi di pagamento disponibili su Fiverr includono:- Visa, Mastercard, Discover e altre carte di credito popolari
- PayPal
- Apple Pay
- iDEAL (disponibile solo nei Paesi Bassi)
- Visa, Discover, Mastercard e American Express
- PayPal
- Conto corrente bancario (solo negli USA)