Il nostro Digital Pr, Roberto Popolizio, ha avuto l’occasione di intervistare Luca Papa, digital marketing manager & CEO Digital Coach, la prima scuola di online marketing in Italia. Partiremo dalla storia del progetto, per poi vedere come si è evoluto sino a oggi, come punta a competere con le migliori piattaforme di e-learning e come a suo parere il marketing si evolverà nel prossimo futuro.
Come nasce il progetto Digital Coach e come si è evoluto dagli esordi?
Il progetto Digital Coach nasce nel 2004 da un’idea di Luca Papa, attuale CEO e Direttore della Scuola. Anzi Digital Coach, in ciò che offre è oltre una semplice scuola di formazione, in quanto non si limita a sviluppare e specializzare in competenze digitali gli studenti a cui si rivolgono.
Digital Coach è un acceletatore di carriera, velocizza i processi di inserimento lavorativo nel settore digital, guida lo studente allo sviluppo di competenze verticali a seconda delle sue attitudini e dei suoi obiettivi. fino al compimento del percorso formativo.
Offre servizi di Career Coaching e Placement con il Portale Digital Jobs, uno dei primi in Italia nato per matchare le aperture di nuove posizioni lavorative del digital marketing e le candidature di nuovi potenziali professionisti del digitale.
Digital Coach, al fine di riuscire nel suo intento da anni, si avvale di partnership prestigiose come quella di Google e di altri grandi brand. Ha formato fino ad oggi oltre 35.000 professionisti nel settore delle nuove tecnologie.
Da semplici Master oggi offriamo un servizio vero e proprio di placement che comprende Strategie efficaci e un team di supporto, oltre a una serie di metodi operativi!
Quali tipologie di studenti si rivolgono più spesso a voi?
Lo studente tipo che si rivolge a Digital Coach possiamo sintetizzarlo in coloro che vogliono dare una svolta alla propria vita professionale o imprenditoriale.
Fin dai primi minuti in cui l’utente naviga sul nostro sito, viene messo di fronte alla richiesta di domandarsi quale sia il suo obiettivo da raggiungere qualora dovesse decidere di intraprendere un percorso con la scuola.
Si riconoscono quindi studenti che vogliono inserirsi per la prima volta nel mondo lavorativo come neodiplomati e neolaureati; che vogliono riqualificarsi e sviluppare altre competenze perché valutano di cambiare settore lavorativo o azienda; che vogliono dare un boost alla propria carriera integrando le proprie competenze di marketing tradizionale con quelle del digitale; che decidono di lavorare in proprio rendendosi indipendenti per lavorare da casa o da qualsiasi parte del mondo; che intendono avviare o migliorare un ecommerce; che vogliono innovare o digitalizzare la propria azienda o quella di famiglia qualora ne avessero una.
Cosa vi rende diversi dalla massa di corsi di online marketing in vendita sul web?
Il nostro metodo didattico si basa principalmente sul concetto di
learning by doing. Un’esclusiva di Digital Coach è infatti la Work Experience e di recente anche la Smart Work Experience.
Entrambe si basano su un praticantato reale durante il quale i team (divisi per area tematica) lavoreranno su task di produzione effettiva di contenuti (pagine, articoli, landing, email, campagne ads, creatività, video, copy, etc. etc.) che verranno pubblicati online, sotto la supervisione settimanale di tutor professionisti di quella stessa area.
Permettono allo studente di sviluppare e testimoniare con risultati reali la loro bravura alle future aziende presso cui si propongono come dipendenti, collaboratori o fornitori.
Le aziende di qualsiasi settore si rivolgono a Digital Coach con la sicurezza di intercettare profili verticali per le posizioni lavorative aperte di volta in volta.
Considerando l’enorme mole di richieste da parte delle aziende, organizziamo un paio di volte l’anno i Career Days che in poche ore danno l’opportunità a centinaia di studenti di proporsi e lasciare i propri contatti per essere valutati.
Quali sono a vostro parere i canali di marketing che ogni business online dovrebbe implementare nel 2023?
Se vogliamo proprio proporne uno, dobbiamo assolutamente menzionare il Metaverso.
Stiamo andando nella direzione in cui il settore della blockchain sarà l’indiscusso protagonista del 2023 e per questo abbiamo creato la Blockchain School, che con il suo primo percorso formativo dedicato, il Master in Blockchain, porterà un’accelerazione nello sviluppo di competenze da applicare anche nel Metaverso.
Stiamo inoltre sensibilizzando le aziende con un’iniziativa che il nostro direttore Luca Papa ha sviluppato perché possano scalare rapidamente il proprio business. Si chiama “Digital Scale Up” e va oltre i classici Master. Infatti darà a tutti gli imprenditori che decideranno di partecipare, il metodo da lui stesso applicato per produrre risultati nel più breve tempo possibile grazie al digital marketing, che prende il nome di “Digital Strategy Framework”.
Quindi più che un singolo canale, si dovrà sempre più prestare attenzione a una strategia integrata tra tool, servizi, strategie, mezzi, gestione di impresa, customer satisfaction e work life balance.
Quali skill nell’ambito digital saranno maggiormente richieste nel prossimo futuro?
Tutti pensano che sia importante e sufficiente formarsi sulle skill tecniche. Oggi il digital marketing è già cambiato rispetto a 5-10 anni fa e bisogna attenzionare di più l’aspetto relazionale, del networking, della comprensione delle buyer personas, delle competenze nell’applicare intelligentemente budget sempre più scarsi nei giusti canali online (
per conto dell’azienda per cui si lavora “se sei professionals” – per conto delle aziende clienti “se sei un freelance” o per conto della propria azienda ndr).
Per concludere, cosa c’è nel futuro di Digital Coach?
Digital Coach sta ampliando i rapporti con le aziende per la divulgazione delle strategie di digital marketing, come abbiamo accennato con l’iniziativa “Digital Scale Up”, e la loro integrazione sempre più necessaria con i processi aziendali tipici.
Per questo ha intrapreso da qualche anno la strada dell’internazionalizzazione, puntando ad esportare il suo know-how partendo dalla Spagna e dalla Colombia (come si può notare dal sito multilingua).
