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Fase n.1: Scegliere un nome del dominio per il portfolio
La scelta di un nome del dominio per un sito web è una vera e propria arte (abbiamo una guida dettagliata a riguardo). Ma andiamo dritti al punto: per un portfolio, il tuo nome e un semplice .com dovrebbero bastare. Se invece usi un nome d’arte o hai una società, allora è meglio scegliere uno di questi. Farsi notare è di per sé parecchio difficile. Se il tuo lavoro colpisce qualcuno, è probabile che si ricordi il tuo nome, e le informazioni non necessarie saranno solo fonte di distrazione. Nel caso in cui IlTuoNome.com non fosse disponibile, potresti provare alcune varianti. Ad esempio, il mio portfolio potrebbe essere AndresGanem, AndresG, AGanem, DresGanem o altre combinazioni simili. Anche il .com è importante, nonostante possa costare di più, ma è il TLD (Top Level Domain, ossia Dominio di primo livello) più comune al mondo, e chiunque si ricorderà più facilmente del .com. Puoi sempre provare il nostro generatore di nomi del dominio per vedere quali sono quelli disponibili.Fase n.2: Scegliere lo strumento giusto per la creazione di siti web e l’abbonamento adatto
Con un sito WordPress self-hosted, avrai il controllo totale su ogni aspetto del tuo portfolio, ma ciò richiede tempo ed esperienza. I builder per la creazione di siti web si occupano dei dettagli e forniscono gli strumenti necessari per realizzare un sito in modo facile e veloce, oltre che la soluzione più economica. Ciò che può risultare costoso, invece, sono l’hosting, la registrazione del dominio e i plugin. Gli strumenti per la creazione di siti web offrono solitamente tutto questo a un prezzo inferiore, e il prezzo lo si conosce fin dall’inizio. Alcuni strumenti, come Wix o SITE123, offrono abbonamenti totalmente gratuiti. Tuttavia, io non consiglio di usare questi abbonamenti gratuiti, perché avere un dominio Wix o SITE123 potrebbe sembrare poco professionale. Il mio suggerimento è quello di cominciare con lo strumento più economico tra quelli che prevedono l’uso di un dominio personalizzato. Se servisse, potrai sempre fare l’upgrade. Ho creato un portfolio con ciascuno degli strumenti indicati qui sotto, e credo che siano i migliori in termini di bilanciamento tra semplicità d’uso e libertà di personalizzazione. Detto ciò, la scelta giusta dipende esclusivamente dalle tue esigenze specifiche.1. Wix – Il miglior builder per la massima libertà creativa
Non c’è alcuno strumento sul mercato che abbia la stessa versatilità di design di Wix, pur rimanendo facile da usare. Per prendere dimestichezza con l’editor a trascinamento bastano solo un paio di minuti, dopodiché potrai modificare l’aspetto del tuo sito proprio come desideri. Detto ciò, se vuoi personalizzare in maniera pesante un template, devi avere un buon occhio per il design. La versatilità di Wix significa anche che non c’è limite a quanto un sito possa risultare brutto. Però, se ti senti sicuro delle tue capacità di design e vuoi un sito unico, allora Wix è la soluzione ideale. Wix offre un abbonamento gratuito per sempre, così potrai provarlo prima di scegliere il tuo dominio personalizzato. Tra le caratteristiche migliori di Wix troviamo:- Editor a trascinamento senza limiti. Wix è l’unico builder che permette di posizionare qualsiasi elemento sulla pagina.
- Widget specifici per mostrare il tuo lavoro. Elementi come maschere video o slideshow personalizzati sono soluzioni interessanti per presentare i tuoi lavori.
- Oltre 800 template, ognuno dei quali è stato progettato appositamente per un settore specifico ed è personalizzabile liberamente.
- Interfaccia utente in varie lingue, tra cui italiano.
- Assistenza clienti. Servizio di assistenza clienti via email in italiano.
2. Squarespace – Copri tutti i modelli per portfolio di
Se ti occupi di arti grafiche, come la fotografia, le riprese video o le animazioni, Squarespace potrebbe essere la soluzione migliore. I template di Squarespace usano titoli in grassetto e spazi bianchi per portare lo sguardo verso la parte più interessante della pagina: il tuo lavoro. Rispetto a Wix, la libertà di personalizzazione e le informazioni visualizzabili su una singola pagina sono minori, ma un’immagine vale più di mille parole, e Squarespace fa in modo che siano le tue immagini a parlare. Squarespace non prevede abbonamenti gratuiti, ma offre un periodo di prova gratuito di 14 giorni durante il quale potrai decidere se si tratta del builder più adatto per realizzare il tuo portfolio. Squarespace offre:- Un editor a blocchi intuitivo. L’editor di Squarespace potrebbe anche essere presentato come uno strumento “drag-and-drop”, ma è più che altro uno strumento di editing a blocchi, e questa è un’ottima cosa. Si tratta di un limite che, tuttavia, evita che i siti Squarespace risultino confusionari o poco bilanciati.
- Modelli con un design professionale: oltre 100 modelli, ciascuno dei quali è elegante e responsive.
- App di terze parti: per arricchire le funzionalità di un sito Squarespace, è possibile scegliere tra le numerose app di terze parti disponibili.
- Interfaccia utente disponibile in italiano.
- Servizio clienti via e-mail in italiano.
3. SITE123 – Il miglior builder per principianti
SITE123 è uno strumento per la creazione di siti web estremamente facile da usare (e c’è anche un abbonamento gratuito!). Certamente non riuscirai a creare il sito più originale del mondo, ma potrai comunque dare il tuo tocco personale scegliendo le opzioni di personalizzazione che preferisci. Con SITE123 avrai a disposizione:- Una guida per iniziare. Al primo utilizzo di SITE123, potrai consultare la panoramica completa delle sue funzioni.
- Modelli responsive per cellulari. La versione mobile del tuo sito si aggiorna in modo automatico ogni volta che apporti delle modifiche.
- App integrative. Amplia le funzionalità con le app premium di SITE123.
- Interfaccia utente disponibile in italiano.
- Servizio clienti via e-mail in italiano.
4. Zyro – Il builder più veloce in circolazione
Zyro utilizza l’intelligenza artificiale per aiutarti a sviluppare ogni parte del tuo sito web in modo efficiente, a generare loghi personalizzati e, mediante lo strumento mappa di calore, a controllare l’attività degli utenti. Per chi ha bisogno di un buon sito web e ne ha bisogno ora, Zyro è la scelta giusta. Zyro non offre abbonamenti gratuiti, ma propone un periodo di prova gratuito di 30 giorni per farsi un giretto e visualizzare il futuro sito web. Zyro offre:- Creazione di contenuti con l’intelligenza artificiale. Sono presenti funzioni AI per progettare il sito, per creare un logo e persino per scrivere testi.
- Mappa di calore intelligente: una funzione molto utile per monitorare l’attività sul sito e migliorare l’esperienza dell’utente sulle pagine del tuo sito.
- Assistenza clienti 24/7. È possibile contattare Zyro in qualsiasi momento e ottenere una risposta adeguata in caso di necessità. È possibile scrivere all’assistenza clienti anche in italiano perché gli operatori utilizzano il traduttore di Google.
- Interfaccia utente disponibile in italiano.
Caratteristica migliore | Modelli per Portfolio | Abbonamento Gratuito | Prezzo di partenza | Interfaccia in italiano | |
Wix | Editor senza limiti | 76 | ✔ | $17.00 | ✔ |
Squarespace | Modelli meravigliosi | 144 | ✘ | $16.00 | ✔ |
SITE123 | Versione mobile totalmente responsive | 6 | ✔ | $12.80 | ✔ |
Zyro | Contenuti generati dall’IA | 10 | ✘ | $4.41 | ✔ |
Fase n.3: Rifletti sulla struttura del portfolio
Dunque: hai già scelto un dominio fantastico, sai qual è il builder migliore per le tue esigenze e finalmente puoi metterti al lavoro. Giusto? Non ancora: prima di iniziare devi sapere cosa vuoi dal tuo sito, altrimenti rischi di ritrovarti con un sito privo di struttura o, peggio ancora, senza sito. Ti consiglio di:- Dare un’occhiata ad altri portfolio relativi al tuo settore. C’è qualcuno nel tuo settore che ammiri o che consideri di successo? Per il mio sito sulla scrittura, ho visitato i siti dei miei autori preferiti, anche di quelli il cui stile è diverso dal mio. La scrittura non ha un impatto visivo come la fotografia o il design, per cui avevo bisogno di quante più fonti d’ispirazione possibili affinché il mio lavoro risultasse interessante.
- Rifletti sulla tua personalità. Cercare altri portfolio è ottimo, ma devi anche tener conto della tua unicità. In che modo ti distingui dagli altri? Cosa rende unico il tuo lavoro? Un autore di romanzi potrebbe aver bisogno di un sito con un taglio più serio, mentre un comico potrebbe preferire, magari, un sito che mostri maggiore leggerezza.
- Crea una bozza del tuo sito. Nonostante tu riesca già a visualizzare il tuo portfolio nella tua mente, avrai bisogno di creare un mockup grafico. L’immaginazione non è sempre affidabile, per cui conviene sempre lavorare a una bozza da cui rimuovere eventuali elementi inutili piuttosto che iniziare a lavorare e dover buttare via ore e ore di lavoro in seguito.
Fase n.4: Scegliere il modello più adatto
I modelli possono essere generici, come “CV per fotografi”, o specifici, come “Portfolio per stilisti”. Valuta anche modelli preparati per altri settori: ad esempio, un template pensato per architetti potrebbe rivelarsi perfetto per chi si occupa di trucco semplicemente sostituendo le foto degli edifici con delle foto di volti. Prova ad abbinare il tuo mockup alle varie soluzioni disponibili: qual è la combinazione migliore? Occorre anche tenere in considerazione il builder scelto, poiché ciascuno di essi offre gradi diversi di personalizzazione: con Wix è possibile eliminare ogni elemento di un template e costruire una pagina da zero (se ti piace complicarti inutilmente la vita), mentre, nel caso di SITE123, il risultato non sarà molto diverso da quello che trovi sul template scelto. Infine, rifletti anche sulle funzioni: se intendi vendere i tuoi prodotti, avrai bisogno di integrare delle funzioni e-commerce; se, invece, sei un presentatore di podcast o un musicista, avrai bisogno di un buon lettore audio. Naturalmente, è sempre possibile aggiungere nuovi elementi man mano che lavori, ma un modello dovrebbe semplificare le cose il più possibile. La mia scelta è ricaduta sul template per scrittori Noah Matthews, perché il suo design è semplice ma allo stesso tempo intrigante. Tuttavia, stavo quasi per scegliere Spiritual Podcast, pur non essendoci nulla di particolarmente spirituale in quello che faccio, né podcast. Quindi, dopo aver deciso il modello e la struttura del sito, è il momento della parte più difficile (ehm… divertente!): personalizzare il tuo portfolio.Fase n.5: Personalizzare il portfolio online
In questa sezione, ti mostrerò in che modo ho personalizzato il mio sito, sperando che possa indirizzarti nella giusta direzione. Tuttavia, poiché ciascuno di noi ha il proprio modus operandi, se alcune delle cose che ho fatto io dovessero farti venire un esaurimento nervoso, magari ti consiglierei di fare diversamente… Innanzitutto, ho progettato il sito usando dei marcatori, ossia posizionando dei vettoriali presi da Wix in corrispondenza del punto in cui avrei voluto inserire una foto, mettendo il classico “lorem ipsum” là dove avrei inserito del testo, e via dicendo. Devo ammettere che questo metodo mi ha salvato la vita, perché sono riuscito a concentrarmi sul quadro generale, piuttosto che soffermarmi troppo sui piccoli dettagli. Volevo che la home page avesse una mia foto perché a) sono un narcisista e b) volevo cercare di stabilire una connessione personale con il visitatore fin dall’inizio, perché ai volti ci si lega istintivamente. Ho anche sostituito lo sfondo con una foto che mi piaceva. Lavoro anche come performer, ma avere due portfolio distinti è una pessima idea, quindi ho pensato che dalla mia landing page si potesse passare facilmente dall’uno all’altro. Ho anche scelto due immagini con tonalità di colore leggermente diverse, in modo tale che il cambiamento si notasse senza risultare brusco.Le funzionalità di Wix sono bastate per impostare il tutto, ma c’è anche un’intera sezione di app Wix da integrare, con alcune chicche che non si trovano nel builder di base. Si tratta di elementi utili ad aumentare le visualizzazioni dei contenuti, quali i lettori di video, di musica e di podcast, o di funzionalità come l’app Protezione del tasto destro del mouse, grazie alla quale il tuo lavoro non potrà essere rubato.
Per i miei scritti ho usato una presentazione dinamica, mentre per le mie performance ho scelto un filmato. Ricorda che la pagina principale del sito serve a creare interesse nel tuo lavoro, quindi non esagerare: il tuo scopo dovrà essere solo quello di mostrare abbastanza materiale per rimandare il visitatore alla pagina in cui mostri il tuo lavoro nel dettaglio.
Fase n.6: Mettere in mostra il lavoro svolto
Sì, proseguire oltre la homepage richiede impegno, ma è per questo che ai visitatori si mostra un assaggio del lavoro: per convincerli a prendere questo impegno. Ecco un elenco di cose da tenere a mente riguardo la pagina dei tuoi lavori, non in ordine di importanza:- Non mostrare tutto: scegli il tuo lavoro migliore. Se hai fatto solo una o due cose di cui vai orgoglioso, mostra quelle due cose nel modo più esplicito possibile, senza mischiarle con un’altra decina di progetti “discreti”.
- Semplicità: scegli uno stile per ogni elemento e seguilo. Prova a non cambiare i colori dello sfondo, il carattere o gli elementi di design per ogni progetto.
- Usa link esterni. Se il tuo lavoro ha ricevuto una menzione importante, inserisci un link a quella pagina. Mostra un pezzetto del lavoro e tutti i commenti che ha ricevuto: ciò susciterà interesse e mostrerà la tua abilità nel lavorare con i clienti.
- Mostra un’anteprima, anziché tutto il lavoro. Pensa alla suspence delle serie televisive: se mostri solo una parte importante di un progetto più grande, lasci i visitatori desiderosi di vedere il resto.
- Rendilo accattivante a livello visivo, ma senza esagerare. Per chi opera in determinati settori, questo non sarà un problema; se, invece, il tuo lavoro non è visuale per natura, prova ad aggiungere un’immagine di copertina ad alta risoluzione che si abbini bene. Ovviamente, questi elementi non devono distogliere lo sguardo dal tuo lavoro, ma solo evitare che i visitatori si annoino.
Fase n.7: Scrivere una presentazione che colpisca
Una buona presentazione può fare la differenza tra un portfolio soddisfacente e uno eccellente. Il tuo sito non dovrebbe essere strapieno di testo, anche se si tratta di una parte importante del tuo lavoro (soprattutto se è il tuo lavoro), ma devi essere certo che i tuoi testi siano finalizzati a trasformare i visitatori in ammiratori. Come fare? Beh, sul copywriting ci sono volumi interi, per cui posso darti qualche consiglio, ma non dirti proprio tutto.- Sii diretto. Immagina che un utente stia visitando il tuo sito, e immagina di parlare con quella persona: non dire “Offro servizi fotografici professionali”, ma preferisci qualcosa come “Posso fare in modo che il tuo cane sia bellissimo con un golfino addosso”.
- Sii personale. Dai qualche informazione su di te. Siamo nel 2024: il tuo brand vale quanto il tuo lavoro, il modo in cui racconti te stesso vale tanto quanto il significato di ciò che dici.
- Sii sicuro di te. Questo è il tuo portfolio: se non sei tu a credere in te stesso, perché dovrebbero farlo gli altri? Metti in evidenza i traguardi che hai conseguito e i riconoscimenti che hai ottenuto, e sii sincero su ciò che può renderti differente dalla massa.